da www.federtennis.it
“E’ stato incredibile”. Questo il primo commento di Serena Williams rientrata vittoriosamente nel tour al “BNP Paribas Open”, primo torneo Wta Premier Mandatory stagionale (combined con un Atp Masters 1000 maschile) dotato di un montepremi di 8.648.508, in corso sul cemento di Indian Wells, in California. L’ex numero uno del mondo, senza ranking perché ferma da oltre un anno per maternità (il successo su Venus nella finale degli Australian Open 2017 era il suo ultimo match disputato), ha sconfitto per 75 63, in poco più di un’ora e mezza di partita, la kazaka Zarina Diyas, numero 53 Wta, confermando l’esito dei due precedenti confronti. La cronaca. Gli spostamenti non sono ancora al top ma la potenza è quella dei vecchi tempi. Serena ha iniziato con grande determinazione, procurandosi una palla-break già nel game d’apertura. Di chance di strappare la battuta all’avversaria Serena ne ha avute altre quattro (le prime tre consecutive) anche nel quinto gioco ma ha dovuto aspettare l’undicesimo game per riuscire a togliere la battuta alla kazaka, archiviando poi il primo set in quello successivo. Nella seconda frazione la Williams ha preso per due volte un break di vantaggio, nel terzo e nel quinto gioco, ma ha cominciato a sua volta ad avere problemi con il servizio (lei che nel primo set non aveva concesso nemmeno una palla-break) e li ha immediatamente restituiti. Il festival dei break è proseguito nel settimo game ma stavolta l’americana ha tenuta la battuta a zero nel gioco successivo ed ha poi chiuso con l’ennesimo break.
“Non è stato affatto semplice” – ha detto Serena – ” anche se l’avevo già affrontata un paio di volte ed avevo sempre vinto in due set. Sono un po’ arrugginita ma non importa. Sono qui soltanto per fare il meglio che posso”.
Serena, che in California ha vinto nel 1999 e nel 2001 (non ha disputato il torneo per 14 edizioni per la nota vicenda degli insulti razzisti ed è tornata a giocarlo nel 2015), potrebbe diventare la prima giocatrice a centrare il tris in California: prossima avversaria per lei l’olandese Kiki Bertens, numero 29 Wta e del seeding, che si è imposta in due set in entrambe le sfide precedenti (semifinale Roland Garros 2016 e secondo turno Us Open 2015).
Welcome back, @SerenaWilliams!
The 23-time Grand Slam champion marks her return with a 7-5, 6-3 win over Diyas at @BNPPARIBASOPEN! pic.twitter.com/BEJrOUkSrP
— WTA (@WTA) 9 marzo 2018
Rientro vincente – pure se un po’ meno convincente nonostante il punteggio – anche per Victoria Azarenka, assente dal torneo di Wimbledon dello scorso anno (sconfitta negli ottavi dalla Halep) perché impegnata nella battaglia legale per la custodia del figlio Leo, nato a dicembre 2016. La 28enne di Minsk, scesa al numero 204 del ranking mondiale, vincitrice nel 2012 e nel 2016 (due anni fa si impose poi anche a Miami realizzando il “Sunshine Double”), ha sconfitto per 64 62, in poco meno di un’ora e tre quarti di gioco, la britannica Heather Watson, numero 70 Wta, mettendo a segno il sesto successo in altrettanti confronti diretti. La cronaca. Partenza sprint di Vika, volata 5-1 grazie ai break nel secondo e nel sesto gioco, ma avrebbe potuto essere tranquillamente un “bagel” visto che la britannica si è salvata dallo 0-40 anche nel quarto game. Improvvisamente, però, al momento di chiudere il set la bielorussa ha mostrato un preoccupante calo ci concentrazione cedendo per due volte il servizio, addirittura a zero: ma nel decimo game ha rimesso a posto le cose con un altro break che le ha permesso di incamerare il primo parziale. Allungo prepotente della 28enne di Minsk anche in avvio di seconda frazione (3-0): la 25enne di Guersney ha tentato un recupero disperato nel settimo game – durato la bellezza di 30 punti – dove però non è riuscita a sfruttare ben 7 palle-break, e nel gioco successivo Vika ha archiviato l’incontro al terzo match-point. Non riuscendo a trattenere la commozione: “Piango perché è stata dura, soprattutto quando sono dovuta restare fuori dal circuito. Ci sono delle cose ancora da rimettere a posto, ma sono pronta a farlo”, ha commentato a caldo la Azarenka che al secondo turno troverà la statunitense Sloane Stephens, numero 13 Wta e del seeding, campionessa agli ultimi Us Open, tornata però a vincere un match – anzi due – solo la scorsa settimana ad Acapulco. Vika si è aggiudicata in due set tutte e tre le sfide precedenti, l’ultima delle quali disputata al primo turno degli Australian Open di tre anni fa.
.@Vika7 announces her comeback to the tour with a 6-4, 6-2 win over Watson!
Claims first win since Wimbledon! #BNPPO18 pic.twitter.com/TezJVLUSB2
— WTA (@WTA) 9 marzo 2018
In gara nel main draw californiano tutte le più forti a cominciare dalle prime due giocatrici del ranking, Simona Halep, trionfatrice nell’edizione del 2015, e Caroline Wozniacki, a segno nel 2011. La rumena debutta nella notte italiana, direttamente al secondo turno – come tutte le 32 teste di serie – affrontando la ceca Kristyna Pliskova, numero 77 Wta (sorella gemella della top player Karolina), conto la quale si è imposta in due set al primo turno di Madrid dello scorso anno. In campo anche la spagnola Garbine Muguruza, numero 3 del ranking e del seeding, opposta alla statunitense Sachia Vickery, numero 100 Wta, proveniente dalle qualificazioni (sfida inedita), e l’altra ceca Petra Kvitova, numero 9 del ranking e del seeding, deve vedersela invece con la kazaka Yulia Putintseva, numero 81 Wta (anche in questo caso non ci sono precedenti)
La campionessa in carica è la russa Elena Vesnina.
RISULTATI GIOVEDI’ – Primo turno: Cirstea (ROM) b. Niculescu (ROU) 62 63, (wc) S.Williams (USA) b. Diyas (KAZ) 75 63, Puig (PUR) b. Haddad Maia (BRA) 63 76 (3), Vikhlyantseva (RUS) b. Zvonareva (RUS) 63 62, Collins (USA) b. Townsend (USA) 26 64 63, Zhuk (RUS) b. Cornet (FRA) 75 64, Wei Hsieh (TPE) b. Witthöft (GER) 5-4 rit, Barthel (GER) b. Cepede Royg (PAR) 62 61, Brady (USA) b. Buzarnescu (ROU) 36 64 62, Wickmayer (BEL) b. Day (USA) 63 62, Bellis (USA) b. Sorribes (ESP) 60 63, Makarova (RUS) b. Flipkens (BEL) 62 64, Siniaková (CZE) b. McHale (USA) 36 62 76 (6), Sasnovich (BLR) b. Linette (POL) 57 76 (2) 76 (4), Arruabarrena (ESP) b. Tsurenko (UKR) 36 63 64, (wc) Azarenka (BLR) b. Watson (GBR) 64 62.
”SuperTennis”, la tv della Fit, trasmette in diretta ed esclusiva il torneo Wta Premier Mandatory di Indian Well. Questa la programmazione:
venerdì 9 marzo – LIVE
alle ore 20.00
Kvitova (CZE) c. Putintseva (KAZ)
alle ore 22.00
Vandeweghe (USA) c. Kanepi (EST)
sabato 10 marzo – LIVE
alle ore 00.05
Halep (ROU) c. Kr.Pliskova (CZE)
alle ore 04.00
Muguruza (ESP) c. Vickery (USA)
repliche dalle ore 09.00 (748)