Foto (Patrick Boren)
Ha l’aria affranta Guy Forget direttore del Rolex Paris Masters dal 2012 che deve fare fronte anche al forfait del n.1 del mondo Rafael Nadal che ha visto riacutizzarsi il dolore al ginocchio destro che spesso l’ha costretto a lunghi periodi d’inattività.
“Rafa era sinceramente dispiaciuto” dichiara Forget “Ieri sera si era fatto ettere uno strap e stamani mi ha detto che riusciva a malapena a camminare. Era anche molto scettico sulla possibilità di giocare le Finals di Londra. E’ una storia che si trascina da Shangai. Dopo quel torneo Rafa si muoveva appena. Ha saltato Basilea per essere presente qui a Parigi, ma ieri sera contro un giocatore come Cuevas che attacca, rapido che prende la palla in anticipo, Rafa ha dovuto spingere la macchina al massimo e le conseguenze sono venute fuori.”
Ma non c’è solo Rafa, anche l’avvenire del torneo .
“Sappiamo che la data è delicata. Nel 2012 avevamo un campo di partecipanti non esaltante, 2013 e 2014 sono state annate molto buone. Anche lo scorso anno con Murray che è diventato n.1 qui ed ha vinto il torneo l’edizione è stata soddisfacente. Questa edizione non è delle migliori. Purtroppo Djokovic ha giocato in allenamento solo due volte da luglio, Murray ha problemi all’anca che ne pregiudicano il proseguimento della carriera, Wawrinka si è operato al ginocchio. Ci restano Cilic e Benneteau e credo che Marin sia uno dei favoriti per la vittoria finale.”
Nuova data, Masters in Asia, tutti pericoli per Bercy
“No” continua Forget “Il Masters in Asia non è previsto e per la data in febbraio c’è il problema della tournée su terra in Sudamerica. Veramente speravo che tutti questi forfait dessero l’opportunità di emergere alla nuova generazione, ma non è stato cosi’. La Rod Laver Cup ha avuto il suo peso nei ritiri e negli infortuni. Non credo che il prossimo anno tutti andranno a giocarla a Chicago.” (626)