Risultati :
(2) GER Jan-Lennard Struff b. (9) GER Peter Gojowczyk 63 764
(4) CRO Borna Coric b. (12) RUS Evgeny Donskoy 62 63
(6) POR Joao Sousa b. (WC) FRA Ugo Humbert 75 64
SRB Filip Krajinovic b. SRB Laslo Djere 57 63 62
CAN Vasek Pospisil b. (WC) FRA Paul-Henri Mathieu 63 64
Si completano le qualificazioni del Masters 1000 di Paris Bercy senza sorprese particolari. Da sottolineare la bella prestazione del francese di 19 anni e n.474 del mondo Ugo Humbert che tiene testa al portoghese Joao Sousa, n.60 delle classifiche e la vittoria di Borna Coric, 20 anni che giocherà le finali NextGen a Milano. Lascia invece il tennis tra gli applausi del pubblico il francese Paul-Henry Mathieu sconfitto dal canadese Pospsisil “Oggi non c’ero” dichiarerà poi Mathieu “Non riuscivo a concentrarmi, pensavo durante il match questo sarà l’ultimo che gioco, pensavo ad altro che a giocare ogni punto.” Trentacinque anni, un best ranking alla posizione n.12, Paul Heny Mathieu sarà ricordato più che per i quattro tornei vinti per l’incontro decisivo perso nella finale di Coppa Davis tra Francia e Russia. Correva l’anno 2002 e Paul-Henry allora ventenne veniva dal successo in due tornei indoor, Lione e Mosca. Sul due pari nel quinto e decisivo match Mathieu si trovava di fronte a sorpresa, al posto di Kafelnikov, fuori forma , il coetaneo Mikhail Youzhny. In diretta televisiva , a quei tempi ancora si faceva, il francese avanti di due set cedeva per 64 al quinto set lasciando la Coppa Davis alla Russia. Quel match purtroppo avrebbe segnato in negativo la carriera di Mathieu. Venti anni sono troppo pochi per sopportare il peso non di una sconfitta, ma di avere deluso tutta un’intera nazione. Il best ranking sarebbe arrivato solo sei anni dopo, ma con quella sconfitta se ne era andata una grossa dose di autostima. “I più forti contro cui ho giocato? Roger a Wimbledon e Nadal a Roland Garros. Credo che nel tennis non ci sia niente di meglio di loro due sulle superfici preferite. Rimpianto di terminare su un campo secondario? Nessuno . Avrei preferito finire sul centrale davanti ad un gran pubblico, ma questo sono le regole dello sport. Sono contento della mia carriera, ma quello che ritengo importante è il cammino che mi ha portato ad arrivare fino qui. Grazie tutti ed anche a voi giornalisti che fate parte della famiglia del tennis.” (597)