fonte www.federtennis.it
(Foto Brigitte Grassotti)
Maria Sharapova torna a vincere un titolo Wta dopo oltre due anni e mezzo di digiuno. La 30enne russa, numero 86 del ranking mondiale e in gara con una wild card – rientrata nel circuito ad aprile a Stoccarda dopo i 15 mesi di squalifica per aver assunto Meldonium – si è aggiudicata il “Tianjin Open”, torneo Wta International dotato di un montepremi di 500mila dollari che si è concluso sui campi in cemento di Tianjin, in Cina.
In quella che era la sua 59esima finale in carriera la siberiana ha superato con il punteggio di 75 76(8), in due ore e 5 minuti di gioco, la 19enne bielorussa Aryna Sabalenka, numero 102 Wta, che aveva fermato in semifinale la corsa dell’azzurra Sara Errani, guadagnando la prima finale nel circuito maggiore. Per la Sharapova è il 36esimo trofeo messo in bacheca, l’ultimo precedente l’aveva vinto agli Internazionali BNL d’Italia nel 2015, a Roma, in quella che era stata anche l’ultima finale di Masha.
Sharapova ha fatto valere la sua maggior esperienza in match importanti rispetto alla sua più giovane avversaria, che nel primo set ha condotto per 4-1 e poi sul 4-2 ha mancato la chance di portarsi 5-2, venendo recuperata dalla russa che ha chiuso sul 75 la frazione. Andamento analogo nel secondo, con Sabalenka avanti 5-1, prima di subire la rimonta di Sharapova, che dopo aver salvato un set point sul 5-4 è andata a servire sul 6-5 in sui favore, commettendo doppio fallo sulla palla break. Equilibrato e ricco di emozioni anche il “gioco decisivo”, dove la 19enne bielorussa ha annullato tre match point prima di arrendersi per 10 punti a 8. Appena chiuso l’incontro, Masha è corsa ad abbracciare il suo coach Sven Groenefeld, scoppiando in lacrime dopo due anni davvero particolari. “Questo successo ha per me un significato speciale” – ha sottolineato la russa durante la cerimonia di premiazione – “dopo un lungo percorso di oltre due anni. E’ stata una settimana fantastica, per cui devo ringraziare il mio team e tutto lo staff del torneo, oltre alla Wta. E in questo momento desidero complimentarmi con Aryna per il tuo tennis: hai davvero un grande futuro davanti e spero di poterti incontrare ancora tante altre volte…”.
Con i punti di questa vittoria Sharapova tornerà fra le prime 60 giocatrici del ranking mondiale e da lunedì sarà una delle protagoniste della “Kremlin Cup” di Mosca, torneo che torna a giocare dopo dieci anni con una wild card.
Finale: Sharapova (RUS) b. Sabalenka (BLR) 75 76(8 (702)