Risultato : A.Murray b. F.Fognini 62 46 61 75
Un’occasione come questa se la sognerà a lungo Fabio Fognini che spreca nel quarto set cinque set point per prolungare al quinto un match contro un Murray sotto tono certamente alla portata del ligure.
Fabio ha iniziato la partita nervoso ed ha ceduto il primo set con due break il rimo frutto di due errori gratuiti di dritto, con la palla affossata sul fondo della rete. Nella seconda frazione il numero uno azzurro entrava i partita e metteva il vincitore del 2016 in difficoltà sulla diagonale di rovescio. Arrivava il break e Fabio portava a casa il set per sei giochi a quattro. Nel terzo set era Murray a dominare il gioco, Fabio metteva a segno un solo gioca, ma il dominio del numero uno del mondo er meno evidente del punteggio. Fabio continuava ad attaccare a tenere sotto pressione Murray e nel quarto set volava avanti 5/2. Murray si aggrappava al servizio, alla difesa ad oltranza ed annullava 5 set point all’azzurro. “Nessun rimpianto su quello dove ho fermato il gioco. Mi sono reso conto che non avevo più challenge, ma l’avrei fatto comunque.” Dirà poi Fognini anche se il replay mostrerà che la palla di Murray era buona. “Sul suo servizio li ha giocati bene lui forse quello del 40-15 ho fatto una volée che forse neanche mio padre. Quello è l’unico che rimpiango.” Continua il ligure che dopo aver lasciato passare l’occasione cede servizio set e match. Fabio ha giocato un’ottima partita attacando (44 vincenti contro i 26 di Murray), ma la differenza l’ha fatta il servizio che ha sostenuto Murray nei momenti decisivi vedi i tre set-point giocati con la battuta a disposizione, e la maggiore solidità del britannico che ha commesso solo 16 errori gratuiti contro i 46 del ligure. Fabio si è anche preso un punto di penalizzazione dopo aver avuto un primo warning per aver gettato la racchetta a terra ed un secondo per aver urlato un’oscenità, non sfuggita all’arbitro di sedia di nazionalità francese. Per battere un difensore come Murray si deva attaccare, cosa fatta oggi, ma anche essere più solidi da fondo e specialmente nel servizio. A Fabio sui set-point sul 5/3 è venuta meno la prima di servizio per chiudere facilmente i punti cosa che non è mancata a Murray nei momenti decisivi. Comunque una bella prestazione giocata alla pari con il numero uno del mondo. Ora si tratta solo di continuare. (654)