da www.federtennis.it
Finale : P.Kvitova b.A.Barty 46 63 62
Bentornata Petra. E’ la Kvitova la vincitrice dell’”Aegon Classic Birmingham”, torneo Wta Premier dotato di un montepremi di 819.940 dollari che si è concluso sui campi in erba di Birmingham, in Gran Bretagna. In finale la ceca, numero 16 del ranking mondiale e settima favorita del seeding, rientrata nel circuito in occasione del Roland Garros dopo il lungo stop seguito all’aggressione subita prima di Natale, ha battuto in rimonta per 46 63 62, in poco più di un’ora e tre quarti di gioco, l’australiana Ashleigh Barty, numero 77 del ranking mondiale. La Kvitova ha messo a segno 35 vincenti (contro i 14 della Barty) a fronte di 25 gratuiti (12 quelli della sua avversaria): buona la percentuale con la prima di servizio, per lei anche 13 ace (ma anche 7 doppi falli).
La 27enne mancina di Bilovec, due volte campionessa a Wimbledon (2011 e 2014) ha messo così in bacheca il 20esimo trofeo su 27 finali disputate in carriera, il primo ad otto mesi di distanza da Wuhan 2016.
LE INCOGNITE, LO SPIRAGLIO DI LUCE, IL RITORNO … – La 27enne di Bilovec dopo il ferimento nel tentativo di difendersi dall’aggressore, introdottosi nella sua abitazione, aveva subito un intervento chirurgico di quasi quattro ore in una clinica specializzata, al termine del quale i medici avevano indicato che per il ritorno all’attività agonistica bisognava attendere la seconda metà dell’anno. Dopo le voci preoccupate che erano circolate sul suo recupero, un primo spiraglio di luce era arrivato a inizio marzo quando Petra ha condiviso su Instagram un’immagine dal circolo La Santa di Lanzarote, nelle isole Canarie, dove si era allenata per alcune settimane, mostrando il polso sinistro per la prima volta senza più tutore ed alcuna protezione, con un sorriso che lasciava trasparire una certa serenità. Rientra in anticipo rispetto alle previsioni in occasione del Roland Garros (a Parigi ha anche vinto un match), Petra aveva detto che essere riuscita a tornare a competere era stata la sua vittoria più grande.
…ED IL SORRISO – “E’ stata una settimana incredibile. La finale è stata durissima perché Ashleigh gioca molto bene sull’erba e credo che per lei questo risultato sia comunque positivo in vista di Wimbledon” – ha detto la ceca tornata a vincere un torneo sui prati da Wimbledon 2014. “Devo ringraziare sicuramente il direttore del torneo per avermi concesso la wild card…. Volevo fare pratica ed allenarmi venendo qui, non pensavo certo di vincere. E’ un successo che voglio condividere con tutto il mio team che mi ha fatto lavorare tanto ma anche sorridere in questi mesi difficili. Wimbledon? Non ho aspettative: punto solo a fare del mio meglio”.
Attualmente numero 16 del ranking mondiale, la Kvitova nei sei mesi che è stata costretta a stare lontana dal circuito ha perso solo cinque posizioni (aveva chiuso il 2016 ad un soffio dal ritorno in top-ten lei che era arrivata fino al numero 2 ad otobre del 2011). Grazie al successo a Birmingham risalirà in 12esima posizione. Bentornata davvero Petra. (627)