(Foto Patrick Boren)
“Era tanto che non giocavo un torneo così importante. All’inizio della quali non giocavo tanto bene, ma poi sono migliorato giorno dopo giorno. Anche oggi ho giocato bene anche se Mahut è stato molto falloso. Io ho fatto il mio sono stato solido e sono contento di questa vittoria.”
Sorride Simone Bolelli che sceso al n.470 del mondo (con la vittoria di oggi sarà 328) ha giocato le qualificazioni di Parigi grazie alla classifica protetta.
“Ho ancora 4 tornei a disposizione, lo utilizzerò’ per le quali a Wimbledon, sperando di avere la classifica per gli Us Open e per qualche challenger all’estero, visto che in Italia qualche wc me la danno.”
Prossimo turno contro Dominic Thiem l’unico che quest’anno ha battuto Nadal su terra.
“Sono pronto a giocare con Thiem. Servizio e dritto sono i colpi con cui imposto il gioco e con lui dovrò essere molto aggressivo. E’ uno di quelli che sta giocando meglio, serve molte prime e gli piace comandare lo scambio. La chiave sarà giocare aggressivo, me la giocherò e mi godrò questo secondo turno.”
Magari in un campo importante
“Sinceramente il campo grande non mi piace tanto, se devo scegliere ne preferirei uno più piccolo. La gente i rumori dei campi annessi non mi disturbano, quando sei dentro non senti più niente.”
Il doppio lo giochi, lo giocherai con Fabio?
“Certo siamo una coppia forte ed abbiamo un grandissimo feeling ed il doppio lo giochiamo per vincere. Ho parlato con Fabio e l’ho visto in forma, anche se non ci siamo allenati insieme, mi sono allenato fuori perché qui non c’era posto.” (720)