(Foto Brigitte Grassotti)
Dopo la facile vittoria contro il giovane , 21 anni, Matteo Berrettini, Fabio Fognini si è guadagnato il diritto di sfidare il n.1 del mondo il britannico Andy Murray.
“Con Murray Non parto favorito ma mi sento bene e soprattutto sto giocando bene. E lui non è certo in un gran momento. L’aiuto del pubblico di Roma può darmi la spinta in più ma so che me la posso giocare. Sto lavorando bene con Davin e sono soddisfatto di come stanno andando le cose. L’obiettivo di inizio anno era riuscire ad essere tra le teste di serie a Parigi ed oramai ci siamo quasi. A Monte-Carlo meritavo qualcosa di più ed anche a Madrid contro Rafa se avessi avuto un po’ di coraggio in più nel primo set avrei potuto anche vincere. A questo punto penso proprio sarà lui a vincere il torneo”
A Roma mai dei buoni risultati
“Sinceramente con Roma non ho un buon rapporto, i risultati parlano chiaro. Mi piace giocare qui ma in questi anni non ho ancora trovato il feeling giusto. E poi mi risuonano ancora nelle orecchie i fischi nell’anno in cui, da numero 15 del mondo, fui eliminato subito. Il mio non è un tabellone facile ma devo solo continuare a giocare come sto facendo. Sulla terra Djokovic è più fort di Murray e credo che fondo forse neanche Murray è tanto contento di incontrarmi” (650)