(Foto Brigitte Grassotti)
fonte www.federtennis.it
Non è bastato un grande Fabio Fognini, alla fine ha comunque vinto Rafae Nadal. Nel secondo turno del “Mutua Madrid Open”, quarto torneo ATP World Tour Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 5.439.350 euro in corso sui campi in terra battuta della ‘Caja Magica’ della capitale spagnola, il 29enne di Arma di Taggia, numero 29 Atp, ha ceduto per 76(3) 36 63, dopo quasi tre ore di battaglia, all’idolo di casa, il mancino spagnolo numero 5 del ranking mondiale e quarto favorito del seeding, già quattro volte campione a Madrid, reduce dalle vittorie back-to-back di Montecarlo e Barcellona.
La cronaca. Il mancino di Manacor è in vantaggio per 8 a 3 nei precedenti e si è aggiudicato le ultime tre sfide, compresa quella giocata qualche settimana fa in semifinale nel “1000” di Miami. Fabio è partito bene (3-1) con un break al terzo gioco ed ha avuto anche tre chance di doppio break nel quinto contro un Nadal che – forse anche a causa degli antibiotici per combattere l’otite – fatica a trovare profondità mentre i colpi del ligure filano che è un piacere. Lo spagnolo si è salvato grazie al servizio ed è riuscito a rimanere in scia (3-2) e nel sesto game, con l’aiuto di due nastri molto poco azzurri, ha riagganciato Fognini (3-3). Nel settimo gioco ancora un break azzurro, nonostante un vantaggio di 40-15 del maiorchino, con Fabio tornato in vantaggio per 4-3. Nadal ha continuato a giocare male e Fognini ne ha approfittato allungando sul 5-3. Nel nono gioco lo spagnolo ha annullato un set-point salvandosi ancora grazie al servizio. Al momento di servire per chiudere il set, però, Fabio è andato sotto 0-40, giocando forse il peggior game dell’incontro, e Rafa lo ha riagganciato ancora una volta (5-5). Giocando a chi sbaglia di più, Rafa ha iniziato l’undicesimo gioco con due doppi falli di fila ed un altro 0-40: ma infilando cinque punti consecutivi è riuscito a passare in vantaggio per la prima volta nel match (6-5). Nel dodicesimo gioco Fognini ha salvato un set-point con un ace e poi si è rifugiato nel tie-break: qui Fabio si è fatto prendere dalla fretta e Rafa ha giocato un po’ meglio chiudendo per 7 punti a 3 e portando a causa un set che probabilmente avrebbe meritato il ligure. Fabio ha salvato una palla-break in avvio di seconda frazione. Nel quarto gioco è stato lui a strappare la battuta allo spagnolo allungando – stavolta sì – sul 4-1, e poi ha difeso il vantaggio fino al 63 con il quale ha pareggiato il conto dei set. Terza frazione giocata punto a punto fino al sesto gioco, quando un piccolo passaggio a vuoto di Fabio ha regalato il break a Rafa che poi è volato 5-2. Fognini ha tenuto il turno di servizio e poi si è rifatto sotto (5-4). Nel decimo gioco Fabio ha annullato un match-point con un diritto all’incrocio, ma sul secondo il colpo dell’azzurro è finito fuori.
Il torneo di Madrid vede in gara tutti i migliori ad eccezione di Roger Federer: il campione in carica è il serbo Novak Djokovic che lo scorso anno sconfisse in finale Andy Murray (vincitore nel 2015).
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RISULTATI
“Mutua Madrid Open”
ATP World Tour Masters 1000
Madrid, Spagna
7 – 14 maggio, 2017
€5.439.350 – terra battuta
SINGOLARE
Primo turno
Fabio Fognini (ITA) b. Joao Sousa (POR) 64 64
Secondo turno
(4) Rafael Nadal (ESP) b. Fabio Fognini (ITA) 76(3) 36 64
DOPPIO
Primo turno
Fabio Fognini/Treat Huey (ITA/PHI) b. Philipp Kohlschreiber/Dominic Thiem (GER/AUT) 76(6) 62
Secondo turno
Fabio Fognini/Treat Huey (ITA/PHI) c. (7) Ivan Dodig/Marcel Granollers (CRO/ESP) (637)