(Foto Brigitte Grassotti)
La decima per Rafael Nadal che diventa il solo giocatore dell’era Open ad avere conquistato per dieci volte lo stesso torneo
“E’ una grande gioia incredibile, difficile da descrivere, sono felice di avere vinto, ma anche di poter giocare a tennis ed essere fortunato di essere qui.”
Oggi ad un livello altissimo Nadal si dice soddisfatto del suo tennis.
“Si puo’ sempre migliorare, ma sono sulla buona strada. L’importante è stare bene in salute ed essere felici di giocare; E’ un titolo importante, dopo tre finali perse. DI tutti quelli vinti qui quello che mi ricordo con piacere è il primo del 2005 contro Coria. Una vittoria importante che ha dato una svolta alla mia carriera.”
Tanto lavoro
“Ho sempre lavorato e mi sono allenato tanto. Il problema era essere in buona salute. Se non lavoravo era solo perché non stavo bene. Prima di tutto è importante essere in salute e da qualche mese sto bene e posso allenarmi come voglio.”
Ora la decima al Roland Garros
“In questo periodo della stagione ogni torneo è importante. Da domani sono a Barcellona e mi concentrerò sul torneo di Barcellona. Ringrazio gli organizzatori di avermi intitolato il centrale. Barcellona è un torneo importante di tradizione che si gioca in un tennis club e non in uno stadio, e per noi giocatori è molto importante. Madrid, Roma non li considero preparazione a Parigi. Li gioco con il cuore per dare il meglio e per vincere. Poi quando arriva Parigi è un evento importante anche quello ed è chiaro che vorrei vincerlo.”
Tempo per festeggiare la vittoria?
“Dopo anni di esperienza nel circuito sai come prendere le cose e la differenza tra essere felice e festeggiare. In questo periodo della stagione, non c’è tempo per festeggiare, ma ce n’è per essere felice. Di giocare, di allenarsi di stare con la famiglia. Di solito i festeggiamenti sono riservati a metà luglio, dopo Wimbledon.” (810)