Masters 1000
(Foto Brigitte Grassotti)
(FRA) L. Pouille b. (URU) P.Cuevas 60 36 75
Prima semifinale in un Masters 1000 per Lucas Pouille che supera in tre set l’uruguaiano Pablo Cuevas.
Ventitré anni e n.17 del mondo il francese ha vinto grazie alla forza mentale che gli ha permesso, sotto 3/5 al terzo di infilare quattro giochi consecutivi senza concedere nemmeno un match-point. E’ stato un match strano, disequilibrato. Pouille ha dominato il primo set lasciando a zero Cuevas, che quest’anno si era aggiudicato, sulla terra il torneo di San Paolo. Vinta facilmente la prima frazione Lucas ha perso concentrazione e lucidità ed è stato il turno dell’uruguaiano ad andare avanti cinque giochi a zero. Finalmente il transalpino ritrovava lucidità, ma il destino del set era deciso. Due break da recuperare erano decisamente troppi e Cuevas chiudeva al secondo gioco di servizio utile. Ritrovata la fiducia il n.27 del mondo comandava il gioco nel set decisivo. Presto arrivava il break e Cuevas serviva per il match sul 5 a 3. Forza di carattere e pubblico che lo sosteneva ad ogni 15 vinto, Pouille recuperava il break ,e l’inerzia del match cambiava. Nel tennis conta giocare bene i punti importanti e Cuevas aveva lasciato passare la sua occasione. Pouille volava sul 6/5 e chiudeva al secondo match-point. Una ventata di gioventù in semifinale e la dimostrazione ancora una volta della bontà della scuola tennistica francese. Una fucina di talenti inesauribile in attesa del grande campione. (558)