(Foto Patrick Boren)
Risultati :
USA J.Sock b. (6) AUT D.Thiem 62 64
E’ andato a Jack Sock il più anziano (24 anni contro 23), ma il meno forte dei due, n24 contro 8 di Thiem il match che vedeva opposti due delle speranze del tennis che verrà. In realtà Thiem già stabilmente nella top-10 del mondo è più che una speranza, ma con la sconfitta di oggi rischia di non essere più padrone del proprio destino per la qualificazione al Masters di Londra. Sock, americano di Lincln Nebraska, lo stesso stato di Andy Roddick a cui l’accomuna la potenza del servizio ed il gesto del dritto ha iniziato a giocare a tennis a 8 anni, svolgendo fino ai 18 anni una carriera prettamente universitaria durante la quale ha vinto 18 titoli junior tra i quali gli US Open nel 2010. Più forte in doppio che in singolare, 8 titoli contro 1 sulla terra di Houston oggi Sock ha giocato un match pressoché perfetto. Ingiocabile al servizio, 8 aces, ma 31 su 34 di punti vinti dietro la prima, l’americano ha anche approfittato di un Thiem appannato e lento sia alla risposta che negli spostamenti. Ogni volta che Sock accelerava il dritto il n.8 del mondo si ritrovava in ritardo, accorciava ed il destino del punto era stabilito. Sock che vanta in questo fine di stagione la finale di Stoccolma due settimane fa se la vedrà con Richard Gasquet il cui coach Sergi Bruguera studiava con attenzione come rispondere al servizio dell’americano. (643)