Arrivano belle notizie per i milioni di fans di Maria Sharapova: il TAS di Ginevra ha infatti accolto l’appello degli avvocati della giocatrice russa e ha stabilito una riduzione di nove mesi della sua squalifica.
Ricordiamo che Maria Sharapova, nel corso di una conferenza stampa indetta il 7 Marzo, aveva dichiarato di essere stata trovata positiva, durante gli Australian Open, a un farmaco, il Meldonium, aggiunto alla lista delle sostanze proibite a fine 2015. La prima squalifica inflitta alla siberiana era stata di 24 mesi e le avrebbe consentito di tornare in campo solo a Gennaio 2018: sin da subito Masha aveva però comunicato, attraverso Facebook, la sua volontà di fare ricorso al TAS, forte anche del fatto che l’ITF le avesse riconosciuto la non intenzionalità della violazione.
Le sue ragioni hanno adesso convinto i giudici del TAS, per cui potremo rivedere in campo Maria Sharapova già dall’Aprile 2017. Pronto il commento dell’ex numero uno del mondo: “Questo è uno dei giorni più belli della mia vita” ha infatti dichiarato subito dopo la sentenza. “Conto i giorni che mancano al mio ritorno in campo.”
Iolanda Gambuzza (618)