Grande prova di carattere della Schiavone che a 36 anni, dopo tre sconfitte al primo turno (Roma, Parigi e Maiorca) ritrova la strada della vittoria.
“Sono molto contenta perché sono riuscita ad essere ordinata e lucida ed ho saputo spingere nei momenti opportuni. Nei momenti importanti ho giocato meglio e questo mi ha permesso di recuperare quando ero sotto in entrambi i set. Sono molto emozionata e contenta. Sono cose che ti porti dentro, emozioni che oggi come oggi non mi va più di condividere con tutti. Ho dato e condiviso tanto e questi sono momenti che voglio godermi da sola con chi mi è vicino.”
Rilassata e sorridente come nei giorni migliori della carriera, Francesca Schiavone continua così l’analisi dell’incontro di oggi.
“Ero sotto 5-3, ma avevo avuto tante possibilità di break, tante occasioni. Mi sono detta continua perché stai costruendo bene ed ogni occasione può essere quella giusta per strapparle il servizio. Lei gioca molto pulito, a parte lo slice di rovescio, è ordinata, ma non splendete. Diciamo che vale il 67 del mondo. Aveva fatto finale a Maiorca ed era bella carica. E’ una buona, ma non eccezionale. Delle nuove ce ne sono alcune fantastiche, tre o quattro cavalli che mi piacciono molto.”
Francesca , che non vinceva una partita a Wimbledon dal 2012 troverà al secondo turno Simona Halep n.5 del mondo
“Simona è una grandissima giocatrice. Sarà una buona occasione per giocare su un buon campo e ad un buon orario. Oggi sono caduta e devo farmi sistemare il ginocchio. I campi sono molto scivolosi e come c’è un po’ di umidità è difficile stare in equilibrio. Mercoledi ci vorrà una grandissima Schiavone, e sarà una bella partita. Sono qui per dare il massimo e darò tutto quello che ho dentro.”
Nessuno ne dubita. Grazie Francesca. (708)