Il tema doping è sempre molto scottante nello sport e sta assumendo i caratteri di un dibattito giornaliero anche in ambito tennistico: non è dunque raro che anche i big vengano interpellati dai giornalisti per conoscere le loro opinioni al riguardo. Non ha fatto eccezione lo spagnolo Rafael Nadal, chiamato in causa più volte in conferenza stampa relativamente al suo pensiero in merito ai due recenti casi di doping più famosi, quelli che hanno coinvolto Richard Gasquet e Maria Sharapova e soprattutto in relazione alle recenti accuse di doping che gli sono state mosse.
Dopo la sua vittoria contro Fernando Verdasco, Rafa si è innanzitutto espresso sull’accusa di doping che gli è stata mossa dall’ex Ministro dello sport francese, Roselyne Bachelot: “Sono un po ‘stanco di tutto ciò. Voglio solo parlare di tennis. Sono qui per questo. Ho passato tutta la mia vita a giocare a tennis ed è qualcosa che amo. Ho detto quello che avevo da dire l’altro giorno. Non devo ripetermi. Io non voglio parlare, perché per me non c’è altro da dire, da ora in poi parleranno i miei avvocati. ”
Chiarita la sua posizione riguardo alle accuse che gli sono state mosse, lo spagnolo è passato a parlare dei casi di Maria Sharapova e di Richard Gasquet: l’interesse dei giornalisti è stato attirato soprattutto dal fatto che prima del torneo, Nadal avesse dichiarato che la russa “avrebbe dovuto essere punita se fosse stata colpevole“, mentre aveva difeso Richard Gasquet, trovato positivo alla cocaina a Miami nel 2009,
Ad un giornalista gli ha chiesto perché avesse optato per due diverse posizioni. Il 9 volte vincitore del Roland Garros ha risposto “Non conosco bene Sharapova e quindi conosco solo ciò che è stato scritto, mentre conosco Gasquet da quando ero bambino, giochiamo insieme da quando avevamo dodici anni. So che è una brava persona, so che ama lo sport e sono sicuro che lui non avrebbe fatto nulla contro i valori dello sport. Io personalmente ho parlato con lui di quello che era successo e gli credo al 100%. Nel caso di Maria, non ho altre informazioni. Non ho detto nulla contro di lei. Ho solo detto che era probabilmente un errore e che quando qualcuno fa un errore, paga le conseguenze. Tutto qui. Non conosco il caso di Maria “.
Iolanda Gambuzza (841)