(Foto Brigitte Grassotti)
Simone Bolelli e Andreas Seppi (ITA) vs Marco Chiudinelli e Henri Laaksonen (SUI) 6-3, 6-1, 6-3.
Il pronostico della vigilia rispettato in pieno. L’Italia di Barazzutti batte la Svizzera ed accedi ai quarti di finale del World Group di Davis Cup by BNP Paribas.
la giornata era dedicata al doppio. Ultima chance per la Svizzera di rimanere ancora in corsa e tentare la rimonta negli ultimi due singolari previsti domenica. Ma la prova per gli elvetici è stata ardua e la coppia azzurra non ha inteso farsi sfuggire l’occasione di staccare il biglietto d’accesso ai quarti di finale da giocare a luglio con buone probabilità contro l’Argentina, qualora riuscisse a battere la Polonia nel match in corso presso la Ergo Arena di Gdansk (al momento il risultato è di 2 a 1 per la rappresentativa del Sud America ma la sconfitta nel doppio era prevedibile.
Il sabato tennistico pesarese è cominciato alle 16, preceduto alle 14,30 dalla conferenza stampa indetta dal Presidente della FIT Ing. Angelo Binaghi, con oggetto la presentazione di alcuni tornei di pre qualificazione agli Internazionali di Tennis di Roma, tappe complessive di cui si prevede la partecipazione in tutto il territorio nazionale di circa 10000 giocatori. Molti gli argomenti trattati in riferimento al torneo del Foro Italico, fonte ormai d’un indotto stellare con ben 30 milioni di fatturato e circa 10 milioni di utili al termine dell’evento.
Un “sabato da doppio Davis” ha visto numerosi sostenitori sugli spalti dell’Adriatic Arena, ben superiori a quelli del venerdì. Evidentemente le assenze di Federer e Wawrinka non hanno allontanato la voglia di grande tennis del pubblico marchigiano. L’evento Coppa Davis è rimasto tale e fare il tifo per l’azzurro italico ha ancora un fascino particolare.
Lo spettacolo offerto dall’entusiasmo degli spettatori ha quasi superato quello offerto dalla sfida offerta dal campo di gara. Dopo un’ora di gioco la coppia italiana era già avanti per 2 set a zero, 6-3, 6-1, con gli svizzeri più volte in difficoltà sui propri servizi – vari i break subiti – e con un Lalksonen e Chiudinelli spesso fuori tempo sulle entrate a rete e sulle risposte. La terza frazione è stata in equilibrio fino a 2 giochi pari. Poi la coppia italica ha preso il largo ed è stato un proforma conquistare il set col punteggio di 6-3 e la partita dopo 1 ora e 45’ dall’inizio, doppio che ha dato la vittoria del confronto per 3-0, con il conseguente passaggio al turno successivo da disputarsi come già scritto nel prossimo mese di luglio. Mesti e pacati i festeggiamenti del team Italia per la conquista dei quarti. Il risultato era atteso e pressoché scontato.
Sarebbe stata ben altra situazione se ci fossero stati Federer e Wawrinka. Ma questa è un’altra storia. Che per questa volta non è stata raccontata. (843)